sinossi
Che cosa si nasconde dietro il più celebre quadro di Edvard Munch? Che cosa fa urlare di disperato terrore la sgomenta creatura in primo piano? Oggi Perugia è una città moderna e affascinante, piena di giovani di ogni nazionalità, di musica jazz e di vita. Ma nei suoi più remoti recessi è ancora l’antichissima rocca, fondata in circostanze misteriose da un popolo oscuro, gli Etruschi. Nel suo ambiguo scenario, contingenze inesplicabili, enigmatiche catene di avvenimenti avviluppano progressivamente un professore di Etruscologia dal nome evocativo, Edoardo Monaco, spingendolo in modo ineluttabile verso la rivelazione dei più profondi meccanismi dell’essere e del più esecrando dei segreti. Un’antica pergamena, un indecifrabile manufatto, un rito dimenticato da millenni. Il tempo, il libero arbitrio, l’onniscienza divina. Il grido infinito della creazione violentata dal peccato. Un romanzo inquietante come uno spaventoso quadro norvegese.